La condotta di cui all’art. 574 punisce il genitore che sottrae il figlio dall’esercizio della potestà genitoriale dell’altro per un periodo rilevante dalla casa coniugale o dall’ambiente in cui normalmente il minore dimora senza una effettiva giustificazione da parte dell’altro genitore.
In altre parole, al fine di configurare la condotta illecita, vi deve essere l’intenzionalità da parte del genitore di compiere una condotta antigiuridica di sottrazione del minore dall’ambiente di riferimento e condurre una condotta esclusiva e di controllo sul medesimo per un determinato periodo di tempo effettivamente apprezzabile.
Detta condotta potrebbe essere ulteriormente più rilevante nel caso in cui il genitore eluda una sentenza civile che concerna l’affidamento del/i figlio/i, di cui all’art. 388, comma 2 c.p.
Pena più aspra è prevista nel caso in cui il genitore decida autonomamente di trasferirsi all’estero con il minore senza il consenso dell’altro genitore, di cui all’art. 574 bis c.p.
Anche in questo caso la legge e la giurisprudenza sono tassative nel condannare l’intenzionalità del genitore consistita nell’allontanarsi dal tetto coniugale con il figlio senza il consenso dell’altro genitore e non informandolo sul luogo di trasferimento.
Il reato di sottrazione di minore, che sia l’art. 574 o 574 bis c.p., è di natura permanente, ciò significa che si consuma per tutto il tempo in cui il minore viene sottratto alla potestà genitoriale, anche nel caso in cui vi sia una sottrazione o ritenzione momentanea per un tempo, però, sempre giuridicamente apprezzabile.
In detto caso, è necessario che si evidenzi la volontà di infrangere l’ordinario rapporto di subordinazione tra la persona incapace/minore e la sua famiglia, purché sia ritenuto violato il diritto di vigilanza e di custodia.
Ai fini difensivi, gli unici elementi che possono screditare la condotta sono il tempo di sottrazione e lo stato di necessità.
Nel primo caso, la difesa dovrà dimostrare che il tempo di trattenimento del minore dalla potestà genitoriale sia stato minimo e non antigiuridico, ovvero quando vi è il consenso e la conoscenza dell’altro genitore del periodo di allontanamento del minore dalla casa coniugale.
Nel caso, invece, dello stato di necessità, di cui all’art. 54 c.p., la difesa del genitore imputabile dovrà dimostrare di essere stato costretto ad allontanare il minore per esigenze legate alla necessità di salvarlo dal pericolo attuale e futuro di danno grave alla persona.
Detta situazione, si può configurare nel caso in cui vi siano dei maltrattamenti, percosse o lesioni attuate sull’altro genitore e sul bambino.
Pertanto, l’allontanamento ed il trasferimento in altro luogo senza comunicare all’altro genitore sarebbe giustificata, in sede di processo, dalla dimostrazione di detta esimente.
194 Commenti
Buongiorno, io ho una figlia di 2 anni e mezzo. Io e suo padre non stiamo più insieme da piû di anno ormai e da 8 mesi vivo in francia con lei con il consenso del padre, poi l’ho portata un mese in Italia in modo che si veda con suo padre, ma quest’ultimo non vuole più che ritorni a casa con me. Premetto che la custodia di mia figlia mi è sempre appartenuta, volevo sapere se la portassi con me anche senza il suo consenso se è considerato come reato di minore
Dovrebbe garantire la visione della figlia al padre secondo quanto stabilito dalla sentenza del giudice civile (se vi è stata una separazione) o trovare un accordo con il padre per garantirgli la visione della stessa. Ad ogni modo, in assenza di un consenso del padre è consigliabile parlare con un civilista per trovare un accordo con il suo ex compagno/marito o rivedere i termini della separazione, qualora vi sia stata.
Buonasera Avvocato, io sono in fase di separazione e volevo sapere se mia moglie decide di mandare le mie due bimbe in un altro posto in Italia senza il mio consenso ci possono stare inrequisiti per una denuncia?
Salve, è conveniente prendere accordi a sua tutela nella separazione
Buongiorno avvocato io volevo un consiglio:io e i miei bambini siamo stati rinchiusi in.una casa di media protezione ma vorremmo tornare subito a casa , non ce la facciamo più. Vorrei sapere cosa rischio se prendo tutte le nostre cose e rientriamo a casa nostra, tenendo conto che siamo a 64km da casa e il nostro ente è nella città di residenza. Buona giornata
Le consiglio di contattare il numero indicato nella pagina per avviare una consulenza legale.
Buona sera avvocato, sabato scorso, dopo una denuncia di mia moglie ai carabinieri per le percosse da me ricevute, ha portato con se nostro figlio lasciandomi da solo. Sono passati 4 giorni , sono completamente spariti senza sapere dove di trovano. Provo a mettermi in contatto, ma non mi rispondono. Non ho mai maltrattato il bambino e neanche mia moglie, tranne quella sera che mi ha eccessivamente provocato. Che cosa devo fare?
Le consiglio di contattare il numero indicato in pagina per una consulenza.
Salve ho denunciato il papà di mia figlia per violenze subite (mi alzava le mani) è stato in carcere…è uscito e gli hanno dato allontanamento, ora e’ rientrato per altri motivi cosa succede se vado a trovarlo con mia figlia? Dato che abbiamo “chiarito” volevo sapere se questo potesse influire su mia figlia e su di me…
Salve, se il papà di sua figlia si trova in carcere può andarlo a trovare senza alcun onere o preoccupazione in quanto il vostro incontro sarebbe comunque controllato da agenti di polizia penitenziaria. Per maggiori informazioni non esiti a contattarmi
Buongiorno Avvocato. Ho una figlia di 3 anni e non ho più una convivenza con il padre da quando la bimba aveva 8 mesi. Mia figlia ha il collocamento presso di me ma abbiamo l’affifamento congiunto. La sentenza del tribunale per le ferie estive parla della terza settimana di agosto (per me è quella che va dal 15 al 22) nella qual la piccola deve stare con il papà. Lui l’ha presa il 15 agosto ma con telegramma mi comunica che starà con lui fino al 27 agosto, perché secondo lui le settimane partono dai lunedì e non dal giorno 1 del mese. Posso fare denuncia domani 24 agosto per sottrazione di minore?
Sono due estati che per le vacanze estive interpreta a suo piacimento la sentenza p.s. non paga neanche per intero la somma degli assegni di mantenimento per la piccola.
Ci sono altri esposti per episodi violenti da parte del padre nei miei confronti, denuncia x mancato pagamento del mantenimento.
La ringrazio
Le consiglio di contattare il numero indicato in pagina per una consulenza.
Buonasera io ho unala figlia di undici anni che viv con la mia ex moglie anche se abbiamo affidamento congiunto e lei diritto di dimora ..da meta luglio non, vedo la bambina aveva dettodetto ditutto essere, in vacanza ed invece si e trasferita in un altra città .lei non mi hasenti mai detto nulla idem la bambina…ho saputo, da altre personr …come miva devo comportsrefare?
Le consiglio di contattare telefonicamente lo studio per una consulenza legale gratuita
Salve avvocato
Mio figlio è nato il 14 marzo 2018 in Francia. Da quando è nato mio figlio il mio ex compagno ha iniziato ad avere un atteggiamento aggressivo nei miei riguardi anche in presenza del figlio. Così, con consiglio di un avvocato francese, mi sono fatta firmare un foglio cartaceo dove lui acconsentiva il mio rientro con il figlio in Italia. Pochi giorni dopo lui ha cercato e trovato questo foglio e lo ha fatto sparire, io però avevo fatto una foto e 10 giorni dopo circa sono tornata in Italia. Io non ho voluto denunciarlo per le aggressioni ricevute perché volevo trovare un accordo Pacifico ma so tramite il suo avvocato che lui mi ha denunciata in francia per sottrazione di minore e nega di aver firmato un foglio simile. A cosa vado in contro qual’ora lui mi avesse denunciato? Ovviamente io ho registraZioni vocali dove lui afferma di aver firmato il foglio ed ho anche testimoni.
Cordiali saluti
Gentile Signora, si conservi il documento firmato dal suo compagno, in questo caso anche la foto, Le consiglio di stamparne una copia e tenerla come possibile prova per un eventuale processo. In ordine alle aggressioni subite Le consiglio, inoltre, di presentare a sua volta una denuncia contro il suo ex compagno.
Buonasera avvocato o avuto un problema con la mia compagna dopo una forte esasperazione nel negarmi i figli minori il 22febbraio nel discutere purtroppo sbagliando a darli uno schiaffo e lei chiamando le forze dell’ ordine partendo il codice rosa oggi sono 58 giorni che non so dove sono i miei figli e madre assistenti sociali non mi dicono nulla le forze dell’ ordine neanche cosa devo fare una denuncia per sottrazione minori
Salve, purtroppo se è partita una denuncia per codice rosso è probabile che sia stata anche emessa una misura cautelare che non le permette di avvicinarsi alla persona offesa. Le consiglio di contattarmi per capire meglio la situazione
Buonasera avvocato,
Ho una bambina di 3 anni nata il 08/01/2016 in Italia con la mia compagna di nazionalita rumena.
Avevo concesso alla madre il permesso di portare con lei la bambina in Romania per brevi periodi di vacanza ed e sempre ritornata regolarmente fino all’ultimo suo rientro previsto il giorno 07/01/2019 dopo che era partita il giorno 26/12/2018.
Ora lei non vuole piu tornare e tantomeno riportare la bambina in Italia non curante del fatto che la bambina pur riuscendo ad avere un contatto con me in videochiamata quotidiano,soffre la mia mancanza a cui era molto legata e la mancanza della sua vita in Italia.
Posso sperare di far valere i diritti di mia figlia e riportarla in Italia anche perche la bambina non e mai stata iscritta all’anagrafe rumena ed ha solo documenti italiani e in piu far valere i miei diritti come padre della bambina?
Nel ringraziarla della risposta le porgo i miei saluti.
Certamente si, le consiglio di contattare il numero indicato per una consulenza in merito.
Salve io ho un figlio di 24 mesi e la madre non me la fatto riconoscere andando a partorire di nascosto che ancora oggi non vedo posso fare qualche denuncia x rapimento e sottrazzione di minore
Certamente, si. Si consiglia di contattare il numero indicato in pagina per una consulenza in merito.
Buona sera, ho appena appreso una battaglia perche con mia moglie non andavo piu d accordo e quindi ho deciso di chiedere il divorzio, ma dopo qualche giorno senza avvisarmi ha deciso di farsi venire a prendere dalla sicilia da sua madre ed il fratello portando via con se la mia bambina di 2 anni, subito io mi son diretto al comissariato per fare un esposto di non approvazione che si allontanasse senza il mio consenso perche sapevo gia che non avrebbe fatto ritorno e non sapendo nemmeno dove andava a stare.sempre nello stesso giorno lei sporgeva una querela nei miei confronti chiaramente strumentale, per maltrattamenti in famiglia esponendo comunque solo che non avevo mai rivolto violenza fisica ne violenza fisica sulla minore, detto ciò volevo sapere se lei poteva abbandonare la casa dove risiedevamo e portare via la piccola con se, attendo una vostra risposta grazie.
Salve, ha fatto bene a sporgere denuncia per sottrazione di minore, a questo punto di consiglia di nominare un legale per assistenza specifica per il suo caso. Qualora voglia, potrà chiamare il numero indicato in pagina per organizzare un incontro presso lo studio
Buonasera avvocato.
Ci stiamo separando con mia moglie, lei mi ha tradito svariate volte. Ora a giugno vuole ritornare a casa dei genitori con mie figlie dove non c’è acqua perché è stata staccata anni fa non più ricollegata lei non lavora e il padre è pensionato con un mutuo da pagare. ..Lei nel frattempo sta frequentando una persona con vari precedenti penali… Cosa succede a mie figlie? Possono stare con la madre?
Si consiglia di chiamare il numero indicato nel sito per una consulenza gratuita in merito.
Salve avvocato non eravamo sposati e quasi 3 mesi che non vedo mia figlia mi ha bloccato il telefono è seguiti dall’assistenza sociale di Ravenna non ho contatti come posso fare
Le consiglio di chiamare il numero indicato per rappresentare meglio la situazione e capire come è possibile affrontarla. Poiché se vi è stata una sottrazione di minore la persona è passibile di denuncia.
Buon giorno. Il 21.05.2019 CEDU si è pronunciato nella nostra causa; cioè, blocca il rientro dei miei figli in Italia per le violenze del padre.
La causa è descritta anche qui:
http://www.dirittoegiustizia.it/news/17/0000094220/La_CEDU_blocca_il_rimpatrio_dei_figli_per_il_rischio_di_violenze_domestiche.html
Visto questa sentenza della CEDU, cosa succederà con la denuncia 574 bis (non si sa ancora in che punto è, ma esiste).
Grazie!
Buongiorno, la CEDU dovrebbe ha una competenza maggiore sul Giudice Italiano e pertanto la causa dovrebbe essere bloccata, per maggiori informazioni La prego di contattarmi al numero indicato nel sito.
Buongiorno avvocato,
Ho una figlia di 11 anni.
Qualche giorno fa ho comunicato al padre che delego formalmente il mio compagno a prendere la bambina a casa sua al termine dell’orario di visita di lunedi 23/12 perché io sono impossibilitata. Il padre non vuole e ha scritto che consegnerà la figlia solo a me.
Come devo fare? Sono in regime di affido esclusivo a me.
Grazie
Le consiglio di rivolgersi per questo tipo di questione ad un legale civilista
Salve avvocato… Il padre delle mie figlie e io abbiamo una separazione consensuale con una sentenza in cui abbiamo la custodia condivisa e loro vivono con me… Il padre li ha prelevato per una vacanza e nn li vuole restituire alla mia dimora perché secondo lui le bambine nn vogliono vivere con me al inizio volevano tornare da me ma poi ha cambiato tutto le bambine hanno 9/10 anni.
Può configurarsi il classico esempio di sottrazione di minore, per maggiori informazioni non esiti a contattarmi
Ora proverò a spiegare la mia situazione di quello che ho dovuto passare e di ciò che secondo me mi è stato fatto con l’inganno.
E magari capirete il perché alcune cose.
Non starò a spiegare proprio il tutto…
Dicendo solo che non sono uno stico di santo.
Ma quello che mi hanno fatto va oltre ogni aspettativa.
E spero che certe persone che mi conoscono capiscono la situazione e quello che mi è stato fatto.
Lo scrivo qui solo per far capire a certe persone dei problemi che uno può avere ma che tante volte non ne parla.
ci sono padri che cercano i propri figli..
e certi che se ne fregano e neanche li riconoscono.
Cerco di accorciare la storia..
Mi sono fidanzato con una ragazza
che preferisco non fare il nome..
Ma tanti che mi conoscono lo sanno.
Questa ragazza per stare con me e scappata due volte e una di queste sono stato io stesso ad aiutarla..
Perché i genitori stessi non volevano assolutamente.
Cosi andando da lei dove abitava parlai con i suoi genitori ma il padre non voleva saperne nulla..
Io decisi così di dirli e inutile stare insieme lasciamoci e torno al mio paese..
Ma lei non voleva.
E così facendola breve siamo scappati.
La questione non mi interessava li volevo bene..
In data 14 / 08/2011
Insieme abbiamo deciso di fare un figlio..
Io lavoravo avevo un posto fisso
Una casa popolare dove pagando poco potevo permettermi di badare ad alcune spese.
In tutti questi anni i genitori visto il modo
E il come abbiamo reagito non anno mai aiutato la figlia sia per i vestiti sia per il tutto..
Ma a me non interessava.
Lavoravo e venivo chiamato in caserma dai carabinieri perché la madre non ci poteva passare..
E il mio datore di lavoro dopo varie volte che venivo chiamato mi diceva se era tutto a posto e se mi serviva una mano..
Logicamente stavo lavorando..
Insomma aveva contatti anche in finanza.
Dove dovevo recarmi anche per spiegare la situazione.
Non era vita..
Ma la cosa bella viene dopo per vari motivi
Sia per i genitori stessi che non volevano sia perché vedevo che la situazione non migliorava decisi di accompagnare la madre di mio figlio e mio figlio stesso a Fiumicino
Dove avrebbe preso il volo per tornare dai sui come affermava per una settimana
Mio figlio aveva 8 mesi..
Riconosciuto da me che sono suo padre..
Passo una settimana due settimane poi capi che la madre non aveva intenzione di ritornare..
Ma mi chiese di lasciare la casa e di trasferirmi da lei di modo che i suoi genitori con il tempo si potessero rassegnare..
Ma non andò così..
Io sono rimasto al mio paese..
Ed aspettando un po di mesi per via di mio figlio decisi di mettere un avvocato per tutelarmi e avere i miei diritti..
L’avvocato stesso disse che portando via il minore e un reato penale art.574 sottrazione minorile.
Querelata in caserma di porto Santo Stefano..
Il tribunale competente territoriale doveva essere grosseto..
Ma…
Non fu così..
Perche la madre stessa cambio la residenza di mio figlio e così presero tutto in carico dove abita la madre ed è lontano non e vicino..
La cosa buffa che mi sento dire a te queste cose non potrebbero fartele il mio avvocato stesso..
Sentendomi dire questo…
E vedendo che non sapeva cosa fare decisi di cambiare un altro avvocato.
Pensando di fare meglio e di capire la situazione.
Il tempo in tanto passava e non vedevo risultati..
La madre in tribunale chiese l’affidamento esclusivo di mio foglio..
Ma il giudice territoriale di dove abita la madre disse di no..
Anzi che dovevo essere aiutato.
Io più che un aiuto volevo capire perché ancora non capivo e mi fidavo di chi mi tutelava il mio avvocato..
Ma questa questione ancora non è risolta
Passo tanto tempo e io pensavo sempre alla denuncia fatta che in risposta..
Mi viene data sempre dal tribunale dove abita la madre e anche qui non capivo..
Dove ci stava scritto accertatasi sottrazione minorile…
Che vuol dire tutto ora faccio questa domanda al mio avvocato senza nessuna spiegazione..
Preso per il culo mi sentii male ed invece di spiegare e parlare mi fecero un t.s.o
Per sopra..
Ma la cosa bella e che io in data 2020 ancora non vedo mio figlio..
Che ormai è rimasto con la madre.
Sono andato fuori di testa..
Chiedendo aiuto all’avvocato sindaco carabinieri assistenti sociali
Salute mentale…
Senza nessuna conclusione…
Ora sto molto meglio.
Non prendo nulla di psicofarmaci e nessuna altra cosa.
Io per stare bene ho dovuto rinunciare a mio figlio.
Tanti avrebbero risposto e perché non andavi a trovarlo…
Io ci ho provato.
3 volte ma e peggio..rischiavo di farmi arrestare.
Comunque spero un indomani se mi viene a cercare visto non risolvo nulla di spiegare tutto anche alcune cose che ho tralasciato..
Se magari avevo i miei genitori non sarebbe andata così.
Certe notti questo peso non mi fa dormire ma non voglio prendere nulla.
Spero solo un giorno la questione si risolva.
Ma sarà dura riconoscere ora un figlio mai visto.
Dopo tante cose subite non vedo soluzioni.
Ma capisco bene ciò che mi è stato fatto.
E nessuno a saputo aiutarmi tutelarmi per i miei diritti .
Mi sono ripreso..
ora sto bene posso lavorare e riprendere la mia vita.
Perché ora è quella che penso di più.
La legge in italia non è sempre uguale per tutti..
Perché se io avrei fatto una cosa così immaginate voi stessi..
Sarei stato arrestato per direttissima.
Quindi a oggi non mi stupisco più di nulla.
State attenti quando pensate di avere ragione.
Perché avvolte non serve a un cazzo.
Ringrazio i giudici che anno dato modo a tutto ciò..
Ringrazio l’avvocato che non a saputo tutelarmi per i miei diritti.
Ma specialmente ringrazio la madre di mio figlio..
Che non solo sta facendo un torto a me..
Ma anche al bambino stesso che un indomani oltre a capire sarà senza un padre..
Perché io non me la sento più di dire sono padre.
Mi sono arreso se no andavo fuori di testa..
E sono guarito più o meno..
Certo non è facile dirla così..
Ma è l’unico modo.
E con questo fino ad ora e tutto..
Ripeto non sono uno stinco di santo..
Ma credo che non dovevo meritarmi questo.
Se forse me ne fregavo subito..
Non mi sarei ammalato..
Ma ora capisco le persone a che punto arrivano
E che la legge fa schifo.
L’unici che anno fatto il loro lavoro sono stati i carabinieri perché loro prendono tutte le querele possibili ed immaginabili..
Ma la questione va ben oltre..
Pensavo di andare in televisione a raccontare tutto ciò..
Ma poi mi rendo conto che da solo non sono capace.
Quindi continuerò ad aspettare un figlio che non vedrò mai.
Ma spero un giorno ascoltando tutte e due le campane prendere le sue scelte..
Spero di non far pesare nulla a mio figlio l’indomani..
E con questo piu o meno e tutto..
Salve, credo che il Suo sia più uno sfogo che una richiesta di consulenza. Le chiedo gentilmente di farmi una domanda specifica per maggiore approfondimento della questione. Buona giornata
Buonasera sono un padre che circa 2 mesi fa la mia ex compagna di origine rumena ha preso mio figlio durante la mia assenza ed è fuggita via da casa.da premettere che il bambino e riconosciuto da me lo battezzato in italia ed andava all asilo nido pediatra ecc…di conseguenza io l indomani feci subito la denuncia poi dopo 2 mesi circa 2 settimane fa mi arrivò una raccomandata dalla Romania chiedendomi 300€di mantenimento l affido del bambino con richiesta di cambiarli la cittadinanza da italiano a rumeno dichiarandosi in difesa contro di avermi dichiarato violento sia verso di lei sia verso mio figlio.ii ho capito che x ripicca una può dire quello che vuole a condizioni che si tiene il bambino con se.adesso sto facendo ricorso x il rimpatrio di mio figlio.ho qualche speranza?
Salve, sta facendo quello che deve fare. Ha fatto bene a presentare la denuncia in quanto rientra nei casi previsti dall’articolo. Se ha bisogno di una tutela legale non esiti a contattarmi
Buongiorno avv, ho fatto denuncia al mio marito gia la 2 volta per maltrattamenti e abusi verso di me ed il nostro figlio di 6 anni. Adesso sono in una casa protetta, mi seguono gli assistenti sociali, il centro anti violenza e l’avvocato che ha presentato la separazione.
Vorrei andare in Francia a vivere con mia madre, gli assistenti sociali e il centro antiviolenza sono d’accordo.
Ma l’avvocato dice che potrei beccarmi la denuncia da parte sua di sottrazione di minori. Se io vado da mia madre in Francia, prendo un avvocato lì, e chiedo di non farmi tornare, è possibile che mi obblighino a tornare? Grazie
Salve, ha ragione il legale, potrebbe beccarsi una denuncia per sottrazione di minore. A meno che il tribunale dei minori abbia adottato un provvedimento restrittivo per il padre nel vedere il figlio
Buongiorno, l’anno scorso con la madre delle mie figlie abbiamo fatto una mediazione per affidamento. Nel corso dell’anno lotta a ritardi nel darmi le bambine, ha deciso di sua sponte di andare nella casa di famiglia al lago impedendomi le visite infrasettimanali. Non ultimo nella giornata di ieri mi aveva confermato via messaggio che ne le avrebbe portate cosa che non è avvenuta. Si tratta delle 3 settimana non consecutiva. Le chiedo se vi sono gli estremi per una giudiziale e se posso procedere anche con un esposto dai carabinieri. Grazie
Le posso rispondere solo alla seconda domanda in quanto faccio solo penale. Si, ci sono gli estremi per una denuncia.
Buona sera. Il padre di mia figlia ha preso la bambina per le sue vacanze estive ma non me l’ha riportata è non ha intenzione di farlo. Abita a 700 km da cada mia e di mia figlia . Abbiamo un affidamento congiunto con giorni e orari che lui deve prender me la bambina e tenerla in provincia della sua residenza è solo 3 volte l’anno può portarla fuori provincia . Lui ha tentato il suicidio nel 2014 a causa della separazione . Il primo anno ha potuto vedere la bambina solo dai servizio sociale in situazione protetta. Io non ne posso più.
Sale signora, il fatto è passibile di denuncia per sottrazione di minori. Mi contatti per avere maggiori informazioni e procedere legalmente.
Buongiorno, sono maggiorenne e frequento da circa un anno una ragazza oggi 16enne. I genitori di lei si sono espressi in modo contrario al nostro rapporto, quindi noi da oramai 6 mesi ci sentiamo e vediamo di nascosto circa 3/4 volte alla settimana. Vorrei sapere se, qualora i genitori venissero a scoprire i nostri incontri clandestini, io possa rischiare dalla parte genitoriale una denuncia per sottrazione di minore o se, per tale denuncia, debbano esistere dei tempi logicamente plausibili di assenza del minore dal tetto genitoriale. Grazie
Assolutamente no, tale situazione non costituisce reato
Buongiorno la ex del mio compagno tramite messaggi ha avvertito il padre che lei avrebbe portato le figlie dalla nonna al mare distante 300 km e lui se vuole può andarle a vedere li come da sentenza…il padre ha risposto con altrettanto messaggio che non era d’accordo!
Lo spostamento è avvenuto lo stesso e in più dal 1 agosto chiede di prelevare da lì per le vacanze estive e riacconpagnare li il 15 agosto !
Credo che sia il caso di una denuncia per sottrazione di minori e di non aver tenuto presente gli ordini stabiliti da un giudice?
Credo che le bambine debbano essere prelevate dal domicilio della madre collocotaria e no presso la residenza estiva della nonna?grazie
Salve, bisogna verificare i termini indicati nella sentenza dal Giudice, se ci sono i presupposti allora il fatto potrebbe essere passibile di denuncia. Mi contatti per maggiori approfondimenti
Buongiorno, sono una mamma di una bambina di 4 anni, formalizzato il rapporto con il padre per mezzo di una sentenza. Domenica sera dovrei andar a prendere la bambina a casa del papà ma lavorando non riesco, così andrebbe mia madre, la nonna materna, ma lui mi ha detto che la bambina la devo andar a prender solo ed esclusivamente io (se fossi impossibilitata ad andare per qualsiasi ragione?) malattia, infortunio, lavoro ecc, non c’è scritto da nessuna parte chi la deve andare a prendere, c’è solo scritto che la bambina ogni altro weekend sta con il padre fino alla domenica sera alle 20.30. Se non lascia ritornare la bambina con mia madre, è passibile di denuncia? Grazie
Salve, in linea di massima si, se dovesse rifiutarsi. Potrebbe essere interpretabile, mi chiami lunedì per approfondire l’argomento
buonasera avvocato, mia moglie è scappata il 7 luglio con i miei due figli al paese, ma in un indirizzo a me sconosciuto. e mi dice che mi ha pure querelato per maltrattamenti. ora io non le ho mai messo le mani addosso, cosa che mi conferma pure in una chiamata di pochi giorni dopo e al bambino gli avrò dato 2/3 sberle in 13 anni.
tutti mi dicono di denunciarla per sottrazione di minori, ma io non so che fare.
Salve, mi contatti per una consulenza più approfondita in merito
Buonasera Avvocato,
ad inizio anno ho scoperto che il mio compagno (non siamo sposati) mi tradiva.
Nonostante avesse detto che voleva rimanere con me e la nostra bambina di 7 anni ho scoperto che la sua relazione non è mai finita.
Oggi non riesco più a sopportare questa cosa e sto pensando di tornare a vivere con i miei genitori e portare con me mia figlia.
Potrei essere accusata di sotrazione di minore?
In ogni caso al padre direi dove stiamo andando.
Grazie mille
Salve, no se vi organizzate per vedere il figlio alcuni giorni a settimana, anche se sarebbe meglio una separazione
Salve,ho una bambina di 4mesi che allatto al seno,il 14notte sono andata via di casa con lei xké suo padre mi ha dato un pugno in faccia,sono andata in ospedale ma non ho denunciato sperando che questo lo avrebbe reso più propenso ad un accordo…Non siamo sposati…
Dal 15 Sto da un’amica con la bambina,lui sa dove abita e ogni volta che lo sento gli ribadisco che può vedere la bambina quando vuole…ovviamente non da solo…Lui non vuol sentire ragioni,mi “chiede” solo di tornare a casa e risolvere…fino a che ieri mi ha minacciata di denunciarmi x rapimento della bambina….sono molto scoraggiata e ho paura delle conseguenze di questa denuncia,non vorrei iniziare una guerra con lui xké non ho le risorse per farlo….vorrei capire se lui mi denuncia possono togliermi la bambina?Sono triste ma non vedo altra soluzione che tornare a casa e questo mi crea malessere e ansia
Salve, in questi casi l’unico modo per tutelarsi è presentare una denuncia per maltrattamenti e stalking in quanto il suo ex compagno potrebbe perpetrare il suo intento basandosi sulla sua paura e magari denunciarla per sottrazione di minore quando in realtà è lui che dovrebbe subire un procedimento penale. Per maggiori informazioni non esiti a contattarmi
Grazie della risposta avvocato,sono a conoscenza di quale sarebbe il modo giusto di proseguire facendo partire la denuncia per prima in modo da avere un valido motivo x aver allontanato me e la bambina da casa ma x ora vivo con la disoccupazione,non ho parenti vicino a dove abito ora,la casa è Cointestata e lui non vuole lasciarla anche xké al momento non potrei mantenerla…mancano 2mesi al momento in cui potrei trovarmi un lavoro E mantenere me e la bimba….la mia paura è che lui me la porti via x questo…o che gli assistenti sociali la portino via x non lasciarla a lui violento o a me disoccupata
Salve, non è così. La legge tutela la persona più debole della coppia e quindi Lei. Verrà ridotta o tolta al Suo ex compagno la possibilità di vedere la figlia se provvede a denunciare. Non facendolo non mette al corrente lo Stato di ciò che Lei sta subendo.
Salve,
Ho un bimbo di 3 anni con il mio ex compagno (non sposati) che vive a Caserta ma io abito a Treviso.
Dopo aver vissuto da lui per 3 anni con nostro figlio la relazione è finita e gli ho esposto di voler tornare a casa della mia famiglia (Treviso) permanentemente, di tutta risposta lui mi diceva che potevo restare dai miei solo 2 settimane per poi tornare da lui.
Dopo le due settimane di permanenza (mia e di mio figlio) presso l’abitazione dei miei genitori lui mi ha denunciata per sequestro di minore dicendo che avrebbe ritirato la denuncia solo se fossi tornata da lui con nostro figlio.
Premetto che è venuto a Treviso a trovarlo senza che mi opponessi in alcun modo e che gli permetto di videochiamare il figlio più volte al giorno!
Aggiungo che ho subito maltrattamenti da parte sua mentre eravamo a Caserta (cosa che ora lui nega) e che non l ho mai denunciato perché ha già una causa in corso (quindi non aggravare la sua situazione)
Aggiungo che al momento sto aspettando una nuova occupazione perché non lavoro! Ma i mei si occupano completamente delle necessità di mio figlio!
Cosa succederà ora? Mi toglieranno il bambino? O verrò condannata? O altro?
Cosa posso fare contro di lui?
Salve, se Lei ha sempre permesso al Suo ex compagno di poter vedere il figlio non dovrebbero esserci problemi di natura penale, seppur Le consigli di affidarsi ad un legale per la causa. Sarebbe opportuno trovare degli accordi con il suo ex compagno per poter organizzarsi con il figlio.
Ciao,
Ho un bambino di 4 anni e un bambino di 2 anni con mia moglie di 4 anni. Stiamo per chiedere il divorzio e lei vuole trasferirsi immediatamente e prendere i bambini senza il mio permesso. È legale? In caso contrario, quali sono le mie opzioni per proteggere me stesso ei miei figli?
Correzione,
Ho 2 figlie. Uno ha 4 anni e l’altro 3 anni. Mia moglie ed io siamo sposati da 4 anni.
ciao, ho 2 figlie. Uno con 4 anni di età e l’altro con 3 anni di età. Mia moglie ed io stiamo per avviare la procedura per il divorzio e lei sta portando i bambini a trasferirsi senza il mio permesso. Questo è solo a causa della sua antipatia per me. È legale? se questo non è legale quali sono le mie opzioni per proteggere me stesso ei miei figli?
Salve, rispondo a questo per tutti. No, non è legale. Bisogna basarsi sulle disposizioni del Giudice in sede di divorzio e in mancanza di questo della separazione
Ciao,
Mi consiglieresti di avvisare la polizia quando li prende?
Se dovesse prenderli al di fuori delle disposizioni del Giudice si
Si, se non rispetta le disposizioni del Giudice
Salve se il giudice ha emesso sentenza con giorni stabiliti può altro genitore decidere si tenerla e riportare la figli il giorno dopo con orario che decide lui…. no da ne mantenimento e continua a pubblicare foto su fb grazie
Salve, ogni genitore deve rispettare il contenuto della sentenza, a meno di diverso accordo tra le parti. Per saperne di più mi contatti per maggiori approfondimenti
Salve, mia madre ha denunciato il suo ex compagno ad agosto perché era venuto sotto casa pretendendo di prendersi la figlia minore (non riconosciuta da lui, con ancora il cognome di mio padre dato che all epoca erano sposati ed ancora lo sono perché non si sono ancora separati ) e la volontà di portarsela via senza fargliela più vedere.
Nella denuncia sono emersi fatti come percosse e minacce che ha subito mia madre senza che noi figli maggiorenni ne sapessimo nulla apparte un fatto avvenuto nel 2013 quando io stessa chiamai i carabinieri per una discussione che avevano avuto molto violenta. È emerso anche che prima della loro relazione quando si frequentavano solamente, 2008 lui gli ha procurato la rottura della milza con un pugno che doveva essere al braccio. Quindi (accidentalmente).
Mia madre e il suo ex compagno non vivvono insieme da giugno e nonostante tutto gli ha sempre permesso di vedere la bambina almeno una volta a settimana.
Ora le chiedo cosa succederebbe se si arrivasse un processo? Mia madre rischia di perdere la bambina? Ripeto vivono separati mia madre lavora con contratti che vanno di mese e in mese e mia sorella lavora dandole una mano.
Salve, avendo denunciato il suo ex compagno, eventualmente ad avere problemi potrà essere l’ex compagno e non sua madre. Per saperne di più mi contatti per un maggiore approfondimento
Se il genitore NON affidatario allontana un ragazzo di 15 anni dalla casa del genitore affidatario -anche con il consenso del minore-, possiamo parlare di sottrazione di minore?
Grazie
Salve, con il consenso del minore non è reato. Per saperne di più mi contatti per maggiori approfondimenti
salve.la mia compagnia e andata via di casa con 2 figli incapaci senza alcun motivo serio non vedo enon parlo con figli da 40 giorni.ho fatto querela per sutrazione minoreni di siguro carabinieri iano trovato perche non li fare ritornare acasase la madre non voglia ritornare cosa succede.grazie
Salve, per la querela che lei ha presentato seguirà un procedimento penale ed è opportuno che si faccia assistere da un legale. Mi chiami per intraprendere la pratica.
Sono padre separato(ma non legalmente)con figlia di 2 anni e mezzo
Lei non mi risponde e non mi fa vedere mia figlia ormai da mesi .lei vive in quella casa di cui so gli hanno tagliato anche luce.prima li pagavo affitto ora sono pieno di debiti e disoccupato e non posso più se non mandargli gli alimenti.ci sono anche gli assistenti sociali di mezzo entrati in gioco da poco.ma io mia figlia continuo a non riuscire a vederla poiché mi è stato detto dai carabinieri che ci vuole un atto giuridico affinché loro intervengano. per quello mi sto rivolgendo a lei avvocato.vorrei sapere le procedure che vanno fatte.e cosa si rischia in questo caso.grazie mille
Salve, è necessario procedere immediatamente con una denuncia per sottrazione di minore. Mi contatti per maggiori approfondimenti
Buonasera, io e la mia ex compagna ci siamo lasciati dal 2014, da allora ad oggi abbiamo affidamento condiviso. Ieri sera è successo che ho accompagnato mia figlia da sua madre a 30km da me, quando sono rientrato a casa mia ho chiamato mia figlia, e tra una parola è l’altra ci è stata una discussione a dir poco banale con sua madre, fatto sta che lei ha chiuso il telefono di mia figlia(8 anni) mentre parlava con me e lasciato spento e irraggiungibile fin’ora senza possibilità di reperibilità (ne su quello di mia figlia e ne sul suo). Posso sporgere denuncia a tal proposito?? Oltretutto un cellulare comprato apposta per mia figlia in modo da poterla sentire tutti i giorni.
Salve, Le consiglio di attendere almeno altre 24 ore prima di presentare denuncia. Ad ogni modo, se la situazione dovesse persistere mi contatti per maggiori approfondimenti
Avrei bisogno di parlare per sottrazione di minore e abbandono del tetto coniugale con le altre 2 figlie
Mi contatti telefonicamente
Buongiorno Avv. Gabriele Leone
Sono un papà di un bimbo di 4 anni,dopo 18 anni di vita coniugale con mia moglie,fine anno scorso abbiamo avuto problemi di coppia(tradimenti),io li posso capire perche il fuoco nn e piu quello di una volta,Ho cercato di perdonare(riuscendoci) ed andare avanti per il bene massimo di nostro figlio.Ovviamente non mi fido piu come prima e ho chiesto sincerità per recuperare il rapporto.Risultato,punto e a capo,solite bugie e tradimento,che ripeto NON e quello che mi da fastidio ma la mancanza di sincerità e lealtà.Fatto sta che oggi,mettendoli alle strette in una telefona e venuto fuori che lei e lui (in cerca di soggiorno)non e italiano vorrebbero portar via il bambino.Io adesso che dovrei fare?Denunciarli per tentata estorsione di minore?oCioè devo andre dai carabinieri o dal avvocato?
Grazie in anticipo
Salve, è opportuno trovare un accordo in ordine a chi deve tenere il figlio minorenne, senza il suo consenso la sua ex compagna si espone ad una denuncia per sottrazione di minore all’estero qualora vada via senza spiegazioni. Le consiglio altresì di fare intervenire il tribunale dei minori per capire con chi il bambino debba stare. Per maggiori informazioni non esiti a contattarmi
Buongiorno, sono sposata e ho 3 figli minori e sono ritornata al mio paese con loro e vorrei sapere in caso mio marito avesse fatto una denuncia e se io ritornassi mi potrebbero togliere i figli? Anche se lui rinunciasse alla denuncia potrebbero comunque togliermi i bambini?
Buongiorno, sono sposata e ho 3 figli minori e sono tornata nel mio paese e in caso mio marito mi avesse denunciata di “sottrazione di minore” e se ritornassi mi potrebbero togliere i figli? e in caso avesse rinunciato potrei comunque perderli?
Grazie della disponibilità
Salve, è opportuno fare una verifica in procura per capire se esiste una denuncia. Ad ogni modo, senza un fascicolo presente al tribunale dei minorenni in ordine ad una richiesta di affidamento esclusivo subito su tale possibilità. Per maggiori approfondimenti mi contatti per saperne di più
Buon giorno, il caso è che mia moglie ha cambiato la residenza di mio figlio e la sua senza il mio consenso in un altro comune diverso dalla residenza coniugale . Tutto ciò, anche, senza autorizzazione di un giudice e prima che iniziasse la pratica di separazione. Come posso è se posso intervenire?
Grazie
Salve, sua moglie può decidere liberamente di poter cambiare residenza senza il suo consenso. L’importante è che non gli neghi il diritto di visite o di prelievo di suo figlio se ha più di due anni
Buongiorno, io sono scappata via di casa perché mio compagno mi picchiava troppo e ho una figlia di 3 anni che è rimasta con lui. ,io ho denunciato mio compagno e adesso sono a casa de un mio amico..mio ex compagno sempre intenta comunicarsi con me ma no e Adobe sono parla male di me a le.mie amiche ..perché è rimasto anche con il mio telefono quindi adesso voglio recuperare la figlia per tenerla con me ..già che lui no sta bene io parlato con la mamá di mio ex compagno e mi a detto che lui si chiudi in camera lascia la bambina da sola lui no vuole ascoltare nessuno ,,e lui sempre e stato violento anche con sua mamma e sua sorella io no voglio che mia famiglia crezca en un ambiente dove un figlio non rispetta ne anche sua mama … adesso no so cosa fare. Ho paura di tornare con lui perché mi aminaciatta di morte…cosa mi consiglia di fare per favore ..
Salve in questo caso Le consiglio di rivolgersi alle forze di polizia per denunciare quanto accaduto, con le stesse autorità può chiedere di essere accompagnata a casa di lui per recuperare sua figlia e successivamente avviare una pratica per l’affidamento della bambina. Per maggiori informazioni non esiti a contattarmi
Sono un padre divorziato alcuni anni fa la mia ex moglie mi ha sottratto mio figlio regolarmente collocato presso abitazione paterna da 2 sentenze di vari tribunali e confermato da corte di appello. Volevo sapere se a distanza di circa 3 anni potevo sporgere querela x sottrazione di minori, o il reato è prescritto. Preciso che ns figlio ai tempi della sottrazione aveva appena 12 anni. Grazie
Salve, sì certamente. La condotta della sua ex moglie, essendo continuata nel tempo continua a protrarsi. Mi contatti per maggiori approfondimenti
Buongiorno Avvocato,sono divorziato con un figlio di 12 anni,la visita parentale è prevista nella sentenza per domenica dal 10h alle 18h,la mia problematica che sto facendo i turni,io lavoro anche sabato-domenica,ho cercato tantissime volte di concordare con l’ex-moglie le modalità di visita con l’impiego del mio lavoro però lei cercava di mettermi in difficoltà!!per esempio non ho visto il mio figlio per 2 week,ho dato la mia proposta di tenere il mio figlio al meno 1 notte a casa mia,lei ha rifiuta,e sta dicendo che io non voglio vedere il mio figlio anche si conosceva i miei turni di lavoro!!!da 4 mese ha bloccato anche il mio numero sia nel suo cellulare sia del mio figurone!non riesco a telefonare il mio figlio,ho avvisato tantissimi volte lei deciva che non reciva le mie chiamate per fare ostacole tra io e mio figlio!adesso mando solo messaggi vocali,rispondi alle messaggi senza passarmi il mio figlio!!!il peggio che 2 anni fa ha mandato il mio figlio al estero senza il mio consenso,ho fatto denuncia, fino ora no lo so nulla della pratica!ho paura che scapperà con il mio figlio,e non riesco pui a sapere anche il suo posto!!nel questo,cosa dice la legge a questa madre che cerca di allontanare il minore del suo padre???che cosa devo fare per mettere le limite a questa signora???Grazie avvocato
Salve, è evidente che necessiti dell’assistenza di un legale, facendo scrivere allo stesso alla sua ex moglie ed eventualmente proponendo un’altra querela. Mi contatti per maggiori approfondimenti
Buongiorno avvocato
Io sono italiana
Ho avuto mio figlio con un uomo inglese
Tony mio figlio nato in uk nel 2017
Sono scappata dal Inghilterra quando Tony aveva 18 mesi
In questo periodo io sono stata sempre residente in Italia e ho viaggiato con mio figlio tra Italia e Inghilterra
(6 mesi in uk e sei mesi in Italia)
Fino a quando ho deciso di tornare definitivamente in Italia con mio figlio di 18 mesi
Perché il padre era violento(più volte ho chiamato la polizia in uk)
Tony ha il doppio passaporto .
Ora sono due anni che sono in Italia
Lui mi ha accusata subito di sottrazione di minore
Ho vinto la prima causa al tribunale di Firenze
Poi lui ha fatto ricorso in cassazione
La quale ha rimandato tutto al tribunale di Firenze affinché lui riassuma il caso
In quanto il tribunale di Firenze deve stabilire meglio la residenza abituale di Tony .
In questi due anni il padre non è mai venuto a trovare il figlio in Italia e non ha mai sostenuto lo stesso economicamente.
Ora mi chiedo se sia possibile che lui possa vincere la causa è che Tony possa essere riportato in uk senza di me .
Salve, sicuramente la causa è già molto avviata e non sono nelle condizioni di poterLe dare assistenza legale in quanto non conosco lo stato del procedimento, occorrerebbe effettuare una consulenza più approfondita in studio per valutare al meglio la possibile strategia difensiva. Mi contatti per maggiori approfondimenti
Buongiorno Avv.to,
mia moglie da un giorno all’altro mi ha chiuso fuori di casa e da 20 giorni nega di farmi vedere mio figlio di pochi mesi.
È reato?
Dopo quanti giorni si configura il reato?
Grazie
Salve, già il reato si configura poiché non può impedirLe di vedere Suo figlio. Mi contatti per maggiori approfondimenti
Buongiorno Avvocato, ho un bambino di 2 anni che vive e risiede anagraficamente con me e i miei genitori da quando è nato, io e suo padre siamo sposati ma viviamo separati dall’ottobre del 2018 (anche le residenze anagrafiche sono diverse), anche se non abbiamo ancora formalizzato la separazione ma intendo farlo al più presto, chiedendo anche il divorzio).
Il padre ha riconosciuto il bambino ma lo vede solo 3 ore un giorno a settimana, dato che dice di non avere mai altro tempo libero da dedicargli.
Se io volessi andare a vivere con mio figlio a quasi 2000 km di distanza, con il mio nuovo compagno di cui però ancora mio marito non sa nulla, comunicandogli dove staremo, potrebbe essere considerato abbandono del tetto coniugale e sottrazione di minore? Grazie
Salve, il caso di specie non può essere considerato reato in virtù di una separazione di fatto già in atto. In tal caso, però, è opportuno trovare un accordo (tra privati o tramite l’intervento del legale) con il padre affinché venga regolato il regime di visite del minore.
Buongiorno Avvocato,
Sono divorziato con una figlia di 13 anni affidata alla sua Mamma.
2 anni fa, ho denunciato l’ex-moglie perché ha mandato la figlia DA sola senza la mia autorizzazione all’estero!
Fin’ora no lo so niente di questa denuncia!Sperò che non è stata archiviata!!!!???
La problema che quest’anno ancora l’ex-moglie ha fatto l’ostessa cosa,l’ha mandata ancora da SOLA senza la mia autorizzazione senza ni anche avvisarmi a l’estero!
Sono stato in viaggio,quando sono tornato,chiamavo per vedere la mia figlia,non risponde!ho scoperto che la figlia non è con lei!
Subito ho fatto un altra denuncia!
Adesso,la Signora ha rovinato il rapporto tra me e la mia figlia!ha raccontato al suo modo il fatto alla minore!
Ieri,Sono andato a prendere la mia figlia,mi ha lasciato +di mezz’ora in attesa dopo è arrivata da me e iniziata da provocarmi,ha detto che non potrà andare con me perché ha fatto programma con la sua Mamma!dopo ha detto quando avrò 14anni andrò al tribunale per denunciarti perché ho denunciato la sua Mamma!!!ho scoperto anche che la mia figlia fa la registrazione della nostra discussione sul suo telefono!!!!
Secondo la legge,cosa posso fare per mettere le limite a questa Signora,mi sta attaccando con la mia figlia,l’ha sta usando contro me!!!!
Per essere sincero,adesso non c’è la fiducia tra me e la mia figlia,potrà fare tutto per colparmi,normale una minorenne non sa niente della vita!La sua Mamma che l’ha fatto imparare questi cose…..
Cosa posso fare quando riesco a portarla a casa mia per essere protetto delle stronzate di l’ex-moglie???Grazie mille.
Salve è opportuno, oltre ad una verifica in Tribunale di tutte le denunce, farsi assistere anche da avvocato che si occupa di diritto minorile in quanto sicuramente sarà stato aperto un fascicolo presso il Tribunale per i minorenni. Per qualunque esigenza sul penale non esiti a contattarmi per verificare lo stato delle denunce
Salve avvocato 3 giorni fa e successo un litigio a casa tra mia moglie e mia madre lei ha preso la bambina di due anni e mezzo e si e fatto prendere dalla fratello sono andati a Bari non mi risp più mi dicono che la figlia non me lo fanno più vedere
Prima di effettuare una denuncia per sottrazione di minore, che aprirebbe una causa anche dinanzi al tribunale dei minori, sarebbe opportuno confrontarsi. Mi contatti per maggiori approfondimenti
Salve, è necessario in tal caso procedere a denuncia, mi contatti per maggiori approfondimenti
Buongiorno avvocato. L’insegnante di mia figlia ha preso la ragazzina e con la sua auto privata durante le lezioni senza mia autorizzazione e senza indicarlo nel registro di classe è andata al consultorio per un consulto da dove è partita una segnalazione alla procura dei minori per maltrattamenti con richiesta poi del pm esagerata di allontanamento dalla famiglia respinto per fortuna dai giudici e oggi sgonfiato del tutto dopo udienza. Posso denunciare insegnante per sottrazioni di minori e falso in atto pubblico visto che non ha indicato nulla nel registro elettronico?
Salve, più che sottrazione di minori mi pare più un sequestro di persona. Non so quali siano però le ragioni che hanno spinto l’insegnante a compiere tale azione. È opportuno comunque sentirsi per maggiori approfondimenti
Buongiorno avvocato,
io (italiano), mia moglie (bielorussa) e nostra figlia (nata in Italia e con doppia cittadinanza), residenti in Italia, ci siamo attualmente recati in Bielorussia per fare visita ai famigliari di mia moglie. Al nostro arrivo mia moglie mi ha comunicato la sua intenzione di non fare più ritorno in Italia e di trattenere la bambina con se. Al momento mi trovo ancora in Bielorussia e farò ritorno il 25 ottobre. Ci sono buone o scarse possibilità di ottenere il rimpatrio e l’affidamento esclusivo della bambina? Cortesemente, può illustrami sommariamente gli step e le possibilità (stimate) di successo? Vi ringrazio anticipatamente.
Salve, non mi occupo purtroppo di diritto minorile e, pertanto, Le consiglio di rivolgersi ad un legale specializzato in materia.
Buongiorno avvocato, ho sporto denuncia alla mia ex moglie Ucraina ,per sottrazione di minori, in quanto lei,ha richiesto la cittadinanza ucraina alla bimba (1 anno e mezzo) al consolato e dopodiché gli ha fatto il passaporto,tutto a mia insaputa…al confine sono state fatte passare,ho fornito degli allegati come prove di questo gesto che era sta to già premeditato in anticipo che adesso dovrebbero essere in Procura,la denuncia e stata fatta il 16 Gennaio 2022. Ora il mio avvocato sta monitorando la situazione e non appena arriverà l’esito della sua istanza verrò contattato.
Quanto tempo può volerci più o meno?
È un reato abbastanza grave, penso la la procura debba muoversi in fretta.
Grazie per l’attenzione e buon lavoro
Salve, mi sembra anomalo che l’Autoritá abbia rilasciato i documenti senza il consenso dell’altro genitore. Ad ogni modo, avendo già un legale, si affidi a lui. Buona giornata
buongiorno grazie della risposta.
In virtu della guerra esplosa tra ucraina e russia, so che la mia ex moglie e riuscita a fuggire e si trova da qualche parte ai confini.
purtroppo non vuole farci sapere dove si trova perche chiaramente teme le conseguenze che gli spettano al ritorno in Italia.
è dal 18 Marzo che non so piu dov’è mia figlia e peggio ancora la madre non mi risponde alle chiamate e sms.
Potrebbe essere necessario l’intervento dei carabinieri per geolocalizzare la madre in qualche modo?
penso che sia un mio diritto di sapere almeno se la piccola stia bene o meno.
Tecnicamente se le autorità locali provvedano a fare un controllo dei passaporti , potrebbero soffermarsi al luogo di nascita della bimba e fare qualche domanda alla madre?
Se la madre rilascia qualche risposta vaga ,la polizia potrebbe insospettirsi ed eventualmente mettersi sulle mie tracce?
Io verrei avvisato del passaggio di una frontiera Shengen? Se così fosse , il pubblico ministero come intende proseguire secondo Lei?
eravamo in procinto di fare la traduzione nella lingua ucraina di tutta la documentazione per la convenzione Aja,ma essendo scappate dal paese in questo momento non credo avrebbe senso coinvolgere le autorità ucraine.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa,nell’attesa ringrazio sentitamente della sua attenzione e Le Porgo una buona giornata
Salve, come già le ho scritto nel precedente commento, lei ha già un legale che la sta assistendo e non posso sostituirmi a lui anche per motivi di etica professionale. Buona giornata
Buongiorno Avvocato,
Sono divorziato,ho una figlia di 14 anni affidata alla sua Mamma.
Il matrimonio è il divorzio sono stati fatti al Marocco!(L’ex-moglie non è italiana).
Dopo 6 mese del divorzio L’ex-moglie ha chiesto l’aumento del mantenimento della mia figlia(Lei vive in Italia con la mia figlia),ho aggiunto 100 Euro+spese straordinaria50% x me,è 50% per lei)
Attualmente sto pagando 250 Euro/mensile+spese straordinaria(lei fa tutto da sola senza chiedere l’accordo)dopo 5 anni ha fatto il cumulo di 3300Euro di spese e mi ha chiesto il pagamento di 50% della quota entro 10giorni!
Ho pagato tutta la somma a traverso il mio avvocato e il suo per evitare qualsiasi problemi anche si esistono spese che richiedono il preventivo è l’accordo del padre!!!!
Dopo ne anche un anno,ha fatto un altro ricorso sta chiedendo un altro aumento del mantenimento,sta chiedendo 500Euro!!!!!
Lei lavora,ha quasi l’ostesso stupendio k il mio,(1900euro-2000euro)
Però ha datto busta paga di 1700Euro,il periodo in cui è stata in malattia!
Sono sposato ho un altro figlio,la mia moglie non lavora!
Nel questo caso,il giudice potrà dare un altro aumento?potrà dare 500Euro senza prendere in considerazione l’altro minore!???
Ma Lei ha il diritto di chiedere l’aumento quando vuole?
Quale le condizioni da rispettare prima di chiedere l’aumento???
GRAZIE AVVOCATO.
Salve, avendo già un legale si affidi a lui. Risulta necessario ai fini dell’aumento del mantenimento che si verifichino le condizioni previste. Pertanto sarà certamente il Giudice a stabilirlo
Buonasera avvocato convivevo con con la mia compagna e una figlia di 8 mesi. Premetto che mia figlia quando è nata ha avuto diversi problemi alla nascita. Dopo essere stati 6 mesi fuori per assistere mia figlia la mia compagna siamo tornati, essendo stati troppo a lungo fuori il lavoro non andava bene e la madre comunque mi insultava e comunque non addiveniva ai compiti coniugali, mi vieta va di uscire anche per incontrare qualche amico o amica, al che ho avuto la necessità di cominciare a parlare con qualcuno e ho cominciato a mandare dei messaggi su Facebook a ragazzi e ragazze alche alcune ragazze le hanno che io avevo mandato dei messaggi su Facebook.
Lei alla notizia ha preso la mia bambina e se n’è andata di casa e adesso sono 3 anni e mezzo che se n’è andata di casa lei ha cercato sempre di ricostruire il rapporto dicendomi che io dovevo andare dallo psicologo che dovevo farmi fare un’analisi al che io avevo anche acconsentito però lei nonostante io avessi acconsentito a tutto ciò e andavo a prendere la bambina quando potevo non è voluta più tornare a casa oggi mi chiede un accordo con un avvocato che vuole gli alimenti per la bambina.
premetto che io ho sempre contribuito per tutto quello che occorreva. Sfido qualunque persona di sesso maschile a stare 3 anni senza uscire con una donna io l’ho fatto sperando sempre che lei tornasse ma non l’ha fatto più quindi volevo sapere posso chiedere la separazione con addebito e la sottrazione di minore in quanto lei.
Lei non mi ha mai mandato una comunicazione scritta di dov’è il suo nuovo indirizzo di residenza oltretutto ad agosto quando dovevo prendere il REM lei ha messo le sue coordinate e si è fatto bonificare tutto sul suo conto senza che io l’abbia autorizzata 5.400 euro
Salve, non posso risponderle nella tematica civile in quanto ramo non di mia competenza. Per quanto concerne la sottrazione di minore si configura nel caso in cui le venga totalmente impedito dall’altra parte di vedere sua figlia. Pertanto, se ci sono questi presupposti e intende presentare una querela mi contatti per maggiori approfondimenti
Salve avrei una domanda
Il mio compagno risulta ancora sposato la moglie e scapata 11 anni fa in Russia sottraendo il figlio minore con il permesso firmato dal marito (che doveva stare solo in vacanza e poi tornare ma non è mai tornata fin a quando nn si è fatta sentire qualche anno dopo perché voleva soldi il mio compagno manda soldi in Russia per il figlio tramite western Union ) ai tempi e stata fatta la denuncia per sottrazione di minore ecc ma nn si è risolto nulla.ora da un paio di anni lui ha cercato di di sistemare per il bene del figlio e sono in contatto .la mia domanda è a lei che ha abbandonato il tetto coniugale e ha sottratto il figlio minorenne al padre senza faglielo vedere per 11 e tuttora non l’ha ancora visto ,se lei decidesse di tornare in Italia a lei cosa gli spezza ? La denuncia e ancora valida dopo tanti anni passati? A lei spetta mantenimento o altro se lui decide di fare il divorzio? Che tuttora risultano ancora sposati .grazie se mi rispondete
Salve, il procedimento sarà sicuramente o archiviato o prescritto (se non siete mai stati chiamati). Se doveste aprire un procedimento eventualmente conviene farlo ai minori, ma dovreste parlare con uno specialista
Buongiorno Avvocato,
La mia ex-moglie ha fatto un ricorso per la revisione dell’assegno di mantenimento,abbiamo una figlia 14anni!sta chiedendo 500Euro+spese straordinaria!attualmente sto pagando 250Euro+spese straordinaria!
Ho scoperto anche che la Signora sta sposando!nel questo caso;ha il diritto di chiedere l’aumento del mantenimento???
Nel ricorso è nominato un altro ricorso in cui la signora sta chiedendo l’autorizzazione per il viaggio della minore all’estero!l’udienza non è stata fissata,è lei ha mandato la figlia senza la mia autorizzazione e senza ni anche avvisarmi!
L’ho già denunciata 2 volte per questo fatto(viaggio della minore all’estero senza la mia autorizzazione!)
Adesso vorrei sapere secondo voi Avvocato:
-Fare un provvedimento per le 2 denunci!
-fare un ricorso per fissare un audienza per il secondo ricorso (in cui lei chiedendo l’autorizzazione dell’espatrio per la minore)
-oppure andare avante con il ricorso attuale e lasciare le altre in attesa!
Veramente no lo so cosa sta cercando!
Grazie in anticipo.
Salve, la questione è prettamente civilistica, quindi le consiglio di rivolgersi ad uno specialista
Salve avvocati,volevo chiedere una cosa. Il mio ex compagno da 3 volte che mi toglie mia figlia di 3 anni ,me la fa vedere e poi me la da solo se ci vado a letto! Mi sta ammazzando psicologicamente ,devo stare ai suoi giochi se no mi toglie mia figlia. Non ho affidamento esclusivo ,non ho carte scritte ho solo la denuncia che ho fatto a scopi sessuali contro di lui. In passato è stato violento con me e con i miei figli avuti con il mio precedente matrimonio. Mi trovo in Inghilterra e vorrei scappare cn la bambina una volta che l avrò tra le braccia ,scappare da lui perché mi sta facendo del male a me e ai miei figli. Sarò denunciata come sottrazione di minore? Da premettere che una volta arrivata in italia andrò a fare denuncia io stesso per essere scappata dal padre.
Salve, se i fatti sono avvenuti in Inghilterra è necessario che presenti lì stesso una denuncia. Non le so dire quali tutele siano previste in quanto l’ordinamento giuridico è diverso dal nostro.
Salve Avvocato ,
Sono divorziato con una figlia di 14 anni che è affidata alla sua Mamma.
Ho scoperto che la mia ex-moglie è stata sposato e sta preparando per trasferire con la mia figlia a Svizzera!
Mi ha mandato una richiesta per dare il mio consenso al trasferimento della mia figlia!
Si darò il mio consenso, il mantenimento della mia figlia e le spese straordinarie vengono cambiate?
Securamente la vita è carissima in Svizzera e lei cerca d’approfitare il massimo possibile per mettermi in difficoltà!
Secondo la legge,lei potrà andare con la mia figlia a vivere in Svizzera senza prendere la mia autorizzazione?Quale è la soluzione migliore per non perdere la mia figlia?Grazie on anticipo.
Salve, le condizioni del mantenimento sono decise in sentenza e non cambiano a meno di un adeguamento richiesto al Giudice che ha emesso la sentenza. Sarebbe opportuno trovare un accordo al fine, ove la sua ex moglie decida di andare in Svizzera, di tenere in affidamento a periodi alterni vostra figlia.
Buongiorno Avvocato,
Volevo chiedervi per favore:
Sono divorziato con una figlia di 14 anni!
La miacex-moglie ha chiesto alla sua pediatra di fare una visita NEUROPSICHIATRIA infantile precisamente ha chiesto psicologo!Lei andata all’ospedale per prenotare la visita,senza ni anche avvisarmi!lei ha programmato tutto da sola,forse li hanno chiesto all’ospedale al consenso del padre,lei ha lasciato il lasciato il mio numero a loro,e mi ha mandato una Email!ho chiesto per quale motivo voleva fare questa visita?e in quale ospedale è andato (pubblico/privato )però non ha risposto alle mie richieste!
Oggi,mi ha mandato un altro Email in cui sta dicendo che avremmo l’appuntamento la settimana prossima!
Ma io lo so niente!non voleva ni anche spiegarmi dov’è è andata!
Lei per sempre sta facendo tutto da sola senza ni avvisarmi ni concordare con me!sta elimino la figura del padre della vita della nostra figlia!
Nel punto di vista legale,lei potrà fare le sedute con il psicologo senza il mio consenso?lei ha il diritto a prenotare tutto da sola?si è un psicologo privato devo pagare 50% delle spese straordinaria che mon è stata concordata con me?Grazie
Salve per questo tipo di consulenza le serve un parere di uno specialista nel settore del diritto minorile o civile. Purtroppo non posso aiutarla
salve sono un padre giovane di 25 anni ho una bimba di 2 anni io e la mia ex compagnia convivevamo sotto lo stesso tetto per 3 anni circa poi abbiamo preso la decisione di lasciarci., ma lei e andata a vivere insieme a sua mamma e il compagno ex detenuto proprio per aver minacciato la sua ex moglie e figli con lesioni e minacce a mano armata poi ancor di più 3 anni fa davanti la mia presenza riempi di calci e pugni mio cognato minore all epoca 12 anni minore ovviamente e stesso la mia ex con la sua famiglia lo hanno mandato in carcere;adesso lei e andata a vivere con questo balordo e con la mamma e ovviamente con lei ce anche mia figlia minore di 2 anni! e io ho paura di quell uomo e mi tutelo mia figlia. come posso procedere un consiglio grazie mille
Salve, sarebbe necessario esperire un’azione volta alla tutela della minore al fine di farla crescere in un ambiente sano. Occorre però che si instauri una trattativa tra le parti bonaria e ove non vi possa essere esperire un’azione tramite il tribunale dei minorenni
Salve avvocato,mia moglie bielorussa durante una visita ai suoi famigliari in Bielorussia a settembre 2021, mi comunicava che non sarebbe più rientrata in Italia, e che avrebbe trattenuto nostra figlia di 2 anni con sé. Ho temporeggiato sono adesso per non essere precipitoso e adottare immediatamente i mezzi legali (il mio avvocato le ha solo inviato una lettera invitandola a rientrare in Italia).
L’ambasciatore e il mio avvocato dicono che essendo la Bielorussia un paese che spesso applica la legge a modo proprio, ho poche (se non nulle) speranze di poter rimpatriare mia figlia.
Può darmi la sua opinione ed aiutarmi a capire cosa posso realmente fare ?
La ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti. Emanuele
Salve, sarebbe opportuno azionare due procedimenti, uno dinanzi al tribunale per i minorenni competente per territorio è una denuncia querela per sottrazione di minore. Mi contatti per maggiori approfondimenti
Buongiorno avvocato ,
Io sono in questa situazione: il mio ex compagno con cui ho un figlio di 4 anni nonostante abbia una casa in affitto resta qui in casa con me e il bambino. È uscito 10 giorni di casa e poi ha fatto ritorno dicendo che io gli ho detto che il bambino non poteva dormire in una casa in cui non era residente e quindi lui nn vuole che dorma a casa sua. Da qndo è tornato Però si è piazzato in casa anche lui e non ha intenzione di uscire finche non c e l accordo consensuale scritto come dice lui. Io
Pero non voglio un consensuale ma ho depositato in tribunale perché da quando è rientrato in casa attua dei maltrattamenti psicologi su me e il bambino e anche accenni di violenza fisica su di me.
L ho denunciato per maltrattamenti in famiglia. Io sono stata in un centro antiviolenza e loro
Mi ham detto che potrei andaee in casa protetta ma io nn me la sento.. siccome lui nn vuole andarsene di casa c e un modo per mandarlo via? Oppure vado via io da mio fratello ma dovrei fargli vedere comunque il bambino giusto? Io ho paura che trasferendomi e tutelando mio
Figlio lui mi possa denunciar per sottrazione di minori.
Buongiorno signora, la Sua situazione è certamente meritevole di approfondimento in quanto bisognerebbe attuare un’assistenza difensiva sia minorile che penale. Ritengo opportuno, attesi i continui maltrattamenti, che Lei si rivolga ad una struttura protetta e si allontani dal padre di sua figlia. Occorre inoltre, stante la pendenza già di un procedimento penale, che Lei si rivolga ad un legale al fine di consigliarLe la migliore strategia opportuna. Mi contatti per maggiori approfondimenti
Buongiorno Avvocato,
Ho chiesto aiuto ad un centro antiviolenza essendo vittime di violenze psicologiche , io e mio figlio, perché il padre continua a vivere in casa mia nonostante abbia un altra abitazione.
Ha alienato figlio.. il centro antiviolenza ha preso contatti con i servizi sociali cge però dicono che vedono la situazione come un alta conflittualità tra genitori ma non tale da attivare una tutela per il minore, dicendo che non si muovono se non con decreto del giudice. Il centro antiviolenza dice che. Non si
Muove senza decisione del servizio sociale..
Intanto ho chiesto tramite denuncia al Pm l allontanamento del padre con denuncia per maltrattamenti ma per adesso nulla si è mosso. In questo caso , non sapendo piu a chi rivolgermi, e non volendo più vivere insieme sotto il controllo del mio ex, cosa posso fare?
L udienza civile é fissata a novembre..
grazie
Salve signora, dipende dal contesto e dal tipo di maltrattamenti che sono stati denunciati, occorrerebbe, atteso che Lei ha già presentato una denuncia, che si faccia seguire da un legale per cercare di affrettare i tempi della giustizia e sollecitare il Pubblico Ministero titolare delle indagini. Mi contatti per avviare insieme una strategia difensiva
Buongiorno avvocato.
Sono separata con sentenza che dice che il minore (11anni) deve passare almeno 3 settimane del periodo estivo di cui 2 consecutive con i genitori a turno, concordando ovviamente il periodo.
Il mio ex marito mi ha comunicato le sue 3 settimane senza concordare alcunché.
Tempo dopo però, mi fa dire dal figlio che lui starà al mare dagli zii (senza il padre) per un’altra settimana.
Io ho scritto la al padre dicendo che non ero d’accordo, sia perché fa fare da ambasciatore al bambino invece di concordarlo con me, sia perché così viene penalizzato il tempo che passo io con il figlio, visto che non lo vedrei per 4 settimane, e poi lavoro mezza giornata perciò avrei modo di stare con mio figlio in quella settimana.
Dopo varie insistenze (sempre tramite il figlio) mi fa mandare una PEC dal suo avvocato in cui mi avvisa che preleverà il minore in tal data, che lo stesso starà una settimana con gli zii e la nonna e la settimana successiva starà con il padre.
Io non posso cedere a questo ricatto e prepotenza. Oltretutto non potrei chiamare mio figlio (i rapporti con la famiglia sono pessimi) né vederlo.
Cosa posso fare?
Posso chiamare lunedì i carabinieri per denuncia di sottrazione di minore?
Grazie
Salve signora, purtroppo la sua questione non rientra nella sottrazione di minore, ma di meri accordi privati che devono intercorrere tra le parti ottemperando quanto stabilisce la sentenza. Nel caso in cui ci sia una volontà comune Le consiglio di farsi affiancare da un legale civilista che la possa seguire per l’ambito interessato.
Sono seguita gia da un legale che ha sollecitato il Pm. ma nulla.. mi hanno chiamata carabinieri per interrogatorio
Per le indagini il 3 maggio ma da allora non so piu nulla.. che tempi
Possono volerci? Io intanto non so che fare perché lui
Ancora in casa con noi pur avendo una casa sua, e se non ottengo
Allontamento
Suo fino
A novembre al civile stare tutti in casa insieme non è cosa.
Sono seguita gia da un legale che ha sollecitato il Pm. ma nulla.. mi hanno chiamata carabinieri per interrogatorio
Per le indagini il 3 maggio ma da allora non so piu nulla.. che tempi
Possono volerci? Io intanto non so che fare perché lui
Ancora in casa con noi pur avendo una casa sua, e se non ottengo
Allontamento
Suo fino
A novembre al civile stare tutti in casa insieme non è cosa.
Purtroppo se il Pm non ravvisa le condizioni per una misura cautelare non verrà applicato l’allontanamento. Ad ogni modo, avendo già un legale si consulti con lui.
Buonasera io ho un piccolo problema la mia ragazza e in casa famiglia ora dopo tante battaglie la madre è riuscita a prendere l’affidamento esclusivo ora però l’ultima causa della mia ragazza per un momento di rabbia a detto davanti al giudice che voleva rimanere in casa famiglia oggi lei ha avuto un decreto da come dice la mia ragazza che dice che la madre la può andare a prendere solo il fine settimana adesso però lei non vuol rimanere lì dentro vuol tornare a casa dalla famiglia come possiamo fare ?
Salve, deve rivolgersi ad un legale esperto in diritto minorile.
Salve avvocato dopo 7 anni di convivenza con il mio compagno di cui abbiamo una bambina di 4 anni lo denunciato per maltrattamenti in famiglia Dario che mi a alzato ke mani più di una volta ora dato che non ne vuole sapere di trovare accordi ed e sempre minaccioso con richiesta dei carabinieri posso uscire dalla mia città con la bambina per qualche settimana me l’anno consigliato anche i carabinieri o rischio una denuncia per sottrazione di minore …. Premetto che nn siamo sposati e che la casa dove vive ancora lui e tutto intestato a me
Salve, Le consiglio di andare in una struttura protetta (centri antiviolenza) al fine di rimanere distante dal suo ex compagno e di affidarsi ad un legale.
Per maggiori informazioni non esiti a contattarmi
Salve avv. Ho un bambino di 11 anni in affidamento congiunto con il padre, oggi apprendo x caso da mio figlio che andrà fuori Regione con il padre nel suo weekend, il problema è questo che il padre ha spesso questo atteggiamento di non informarmi mi chiedevo posso fare qualcosa anche se cm il viaggio è breve e rientra nel suo weekend? Grazie
Salve, mi duole informarla al padre è consentito nel proprio weekend di poter decidere cosa fare con il proprio figlio, senza bisogno del suo consenso.
Buongiorno avvocato, le scrivo per avere alcune informazioni, dunque io vivevi in zona terremota con mio figlio, in questa terra devastata è come un corso di sopravivenza. Premetto mio figlio uve con me da sempre, ha 11 anni, figlio di un brigadiere capo il padre dopo il terremoto è scappato con un altra donna e ci ha lasciati, il bambino ha sofferto molto di questo, ha subito atti di bullismo a scuola, dove io ho denunciato alla procura minorile, anche il mio ex compagno mi ha denunciata e voleva farmi interdire. Ma sono stata scaltra a non salire sull’ambulanza, il giudice ha richiesto le viste picologiche e psichiatriche a cui io non potevo oppormi, ho fatto anche due test. il bambino vive con me io ho la metà della tutela e he il sindaco ha la meta, dove si prendono le dicono insieme per il bambino, a il mio ex compagno è stata Tolta definitivamente. Io ho camminato insieme alle assistenti sociali, le ho fatte entrare a casa per la visita domiciliare obbligatoria, dove abbiamo legato un rapporto collaborativo e di fiducia. Io cinservai con me una lettera del mio ex in cui dice di non cercarlo e che io dovevo prendermi cura del bambino. Mio figlio vive una vita serena e io non gli faccio mancare nulla ho un reddito di impresa, ma il padre non da nulla e premetto che lui prende una pensione di oltre cinquemilaeuro l’ultima mandato lavorativo l’ha avuto alla corte costituzionale. Tornando a noi io dopo due anni ho chiesto all’assistente sociale se potevo trasferirmi a Roma, e lei ha detto si non c’erano problemi io ho trovato una casa in affitto e la scuola per mio figlio. E poi ho inviato tutti i documenti tramite email. Ho avuto il consenso ma sempre la stessa mi girava da lontano a cui ho inviato la foto del minore in divisa scolastica,a cui scrivevo le email a giorni alterni per tenerla aggiornata. Tornando al mio ex mi chiamo dicendo che voleva le chiavi della casa dove vivevano e che voleva passare a prendere le chiavi . Io ha mia volta ho risposto di no perché lui ha il divieto assoluto di vedere e prelevare il bambino, questo perché lui mi ha accusato io ero ignara e il giudice dopo le indagini e venuto a mio favore, perché il paese è venuto in mio favore e del bambino. Ora nonostante il padre del bambino abbia sollecitato il giudice lo psicologo e le assistenti sociali e il sindaco di mettere una buona parola perché voleva tornare a casa dopo 3 anni e mezzo di fuga senza sapere dove era, tra altro mi ha mandato i carabinieri mentre io dormivo sono entrati a casa mia senza mandato ma io sono andata al comando generale a denunciarli per abuso di potere. Perché avevo timore per me e mio figlio. Tornando un passo indietro io dissi a tutti che non sarei mai tornata con chi mi ha accusato di fatti gravissimi e fatto del male a mio figlio quindi la mia risposta è stata chiarissima. Ora io che sono a Roma sono venute le assistenti sociali di Roma dopo sollecito dell’assistente sociale di cui mi fido. In questo incontrontro le dottoresse x e x hanno domandato al bambino se voleva ricreare il rapporto con il padre ma il bambino a detto no, ioni risposto c’è un provvedimento chiaro del giudice e a quanto pare vogliono prendere in mano la pratica che altra e il sindaco non vogliono accordare . in più mi hanno detto le stesse di cui sopra che io non devo parlare più con la mia assistente sociale. E le stesse vogliono farmi fare una una percorso dalla psicoterapeuta. E dallo psicologo e parlano del padre di farlo ricongiungere, nonostante la dottoressa di cui mi fido disse anche alla scuola privata se il padre si presenta ha il divieto di visite e di prelievo e avvisare subito le forze dell’ordine. Quindi deduco che dalle indagine sia emerso una persona nociva. Poi l’espressa mi hanno riferito che la dottoressa di cui mi fido a lavorato male. Ma non è così perché io ho risposto la dottoressa ha tutelato il bambino in primis e poi me che segui mi figlio in tutto.
Salve, non ho capito qual è la domanda
Buongiorno avv, convivo con il mio compagno e ho una bimba di 3 anni.
Lui dice di non avere più nessun interesse per me e di voler stare insieme per la bambina.
A volte mi dice anche di andarmene via di casa
Se mi allontano da casa e torno con la bimba nella mia città a 100 km da lui rischio la denuncia per sottrazione minore.
Salve, Le consiglio al fine di evitare che questa situazione degeneri di rivolgersi ad un legale per disporre gli accordi a tutela di vostra figlia in quanto se vi è già stata un’intimazione di denuncia da parte del suo ex compagno non è detto che possa attuare qualche altra azione per ottenere possibilmente l’affidamento esclusivo della bambina.
Per maggiori approfondimenti non esiti a contattarmi
Buonasera avvocato, vorrei chiederle una cosa..mia sorella nel 2017 e scappata dall’ Italia con le bambine piccole, lei era in una comunità. L ha minacciavano dicendo che lei lavorava troppo e che quindi essendo che lei non era mai in comunità con le bambine gliele portavo via, lei per paura e voluta scappare e andare all’ estero. Possono fare rientro in Italia le due bambine dopo 5 anni?
Salve, Le posso rispondere solo dal punto di vista penale, ovvero se è possibile tuttora presentare una denuncia per sottrazione di minore all’estero e la risposta è sì. Per il resto Le consiglio di rivolgersi ad uno specialista che tratti la materia di diritto minorile. Ove volesse presentare una denuncia-querela non esiti a contattarmi
Salve avvocato io sono una moglie che ha subito violenze sia psicologiche che fisiche la suocera e il marito mi hanno strappato dalle mani mio figlio e da una settimana che non so niente di mio figlio e mi minacciano di fare del male alla mia famiglia se cerco di prendere il mio bambino ho fatto già la denuncia ma non so se i carabinieri potranno fare qualcosa per recuperare mio figlio che cosa dovrei fare a chi dovrei rivolgermi ?
Salve signora, una volta fatta la denuncia è consigliabile rivolgersi anche ad un legale per farsi seguire in questa delicata vicenda anche per interfacciarsi con suo marito. Mi contatti per maggiori approfondimenti al fine di avviare un’assistenza difensiva
Buongiorno
Io e mio marito siamo insieme da 15 anni e fino ora siamo sempre stati una coppia molto unita da 3 mesi abbiamo avuto nostro figlio è lui è cambiato improvvisamente
Ha 3 giorni dal parto mi ha spintonato provocandomi lividi sulla schiena (fatto mai accaduto in precendenza)
Sta sempre con il telefono in mano anche mentre cammina o tiene in braccio il bambino non mi aiuta minimamente nella gestione del neonato o della casa (cosa che prima faceva) e questo ci provoca delle furiose liti. Ora lui vorrebbe portare il bambino in vacanza in montagna per qualche giorno (casa di proprietà dei genitori) senza di me e senza il mio consenso può farlo? Cosa posso fare nel caso
Grazie
Gentile signora, in questi casi bisogna capire il rapporto instaurato con suo marito in quanto se intende presentare una denuncia verrà avviata la macchina giudiziaria volta a farla allontanare definitivamente da lui, ove fosse decisa a presentare una querela e farsi assistere mi contatti per maggiori approfodimenti
Buondì Avvocato,
dopo una relazione di 2 anni la mia compagna 53enne resta incinta del suo primo figlio. Ne seguono bellissimi mesi di attesa fino al parto di una meravigliosa e sanissima bambina a cui io do il mio cognome. Io me ne innamoro all’istante, ma la madre subisce un cambiamento incomprensibile: diventa gelosa e possessiva della neonata fino al punto che, dopo 3 mesi di continue vessazioni e provocazioni nei miei confronti, allestisce un siparietto con tanto di simulazione di percosse e denuncia ai carabinieri. Io le assicuro di non averla mai toccata, ma di averle quasi buscate da lei, eppure sono diventato io il lupo cattivo della storia, perchè pare che nel nostro Paese faccia la voce grossa chi denuncia per primo, anche cose non vere. In quell’occasione prende la bambina e la porta a casa dei genitori senza mai permettermi di vederla. Si fa assistere dagli assistenti sociali oltre che da un centro per i maltrattamenti familiari. Dopo settimane di diniego alle visite alla bambina, Io faccio regolare richiesta legale di poter accedere ai miei diritti genitoriali, ma il mio avvocato non ritiene di denunciarla per sottrazione di minore. Non al momento. La mia ex chiede il super affidamento esclusivo, il mantenimento e il totale assegno familiare. Io solo di poter vedere la bambina con regolarità e l’affidamento congiunto: ho già 2 figli grandi frutto di un precedente matrimonio e ho già vissuto la tragedia di una famiglia che si frammenta e i figli che diventano merce di scambio monopolizzati da una madre che non ha avuto scrupoli di mettermeli contro pur di chiedere ciò che voleva. Dopo mesi di indagini sulla mia persona, nei miei luoghi di lavoro ed intercettazioni telefoniche, il giudice ritiene che sono una brava persona e non solo non dispone il “codice rosso”, ma mi concede l’affidamento congiunto con diritto di visita con concessioni dall’entità ben oltre le più rosee aspettative. Purtroppo però fino alla sentenza civile sono trascorsi mesi e ad oggi ne sono esattamente 10 di mesi che non vedo la bambina: so che ha già fatto lo svezzamento, messi i primi dentini, mosso i primi passi, compiuto il primo anno di vita. Avrà già pronunciato le prime parole, tra cui non ci sarà sicuramente ancora la parola “papà”, perchè nessuno gliel’ha insegnata. Tanti piccoli grandi momenti del quotidiano che ho perso e non potrò mai recuperare. A questo punto perdoni il mio sentimentalismo, ma il dolore della mancanza è tragicamente immenso. Il giudice quindi stabilisce giustamente che io ricominci il rapporto con la piccola gradatamente con visite brevi di 2 ore per 2 volte la settimana, presso una casa famiglia, sotto la tutela degli assistenti sociali per una durata di 5 mesi seguendo un datario con appuntamenti prefissati. Ed eccoci arrivati al punto: la mia ex compagna persiste nel suo intento ed ha già eluso i primi 3 appuntamenti, non presentandosi. La prima volta ha motivato una visita medica improrogabile, la seconda volta ha chiesto di spostare l’orario dell’incontro, ma pur assecondandola non è intervenuta lo stesso. La terza volta non è venuta e basta. La quarta volta sarà per mercoledì prossimo. Gli assistenti sociali stanno relazionando al giudice che la mia ex non sta ottemperando alle disposizioni emesse dal tribunale, ma non mi pare che si prenderanno provvedimenti a mia tutela, se non intervengo personalmente con una denuncia. A questo punto cosa fare? Chiedo un intervento del giudice che ha emesso il provvedimento (la mia ex dovrebbe ricevere un semplice ammonimento) o sporgo denuncia per mancata ottemperanza ad un provvedimento del tribunale e quindi sottrazione di minore (che avrei dovuto fare 10 mesi prima)?
Salve, certamente è consigliabile sporgere denuncia per questi fatti e sarebbe auspicabile che venisse seguito anche da un legale esperto nella materia minorile per fare le istanze al Giudice Delegato. Ove ritenesse di sporgere denuncia per questi fatti e farsi assistere da me mi contatti per maggiori approfondimenti
Salve avvocato la mia compagna se ne è andata di notte dal tetto dove vivevano normalmente i nostri due figli minorenni, andando a vivere con i suoi genitori e senza il giudizio di qualcuno, il problema è che non mi permette di farmi vedere i bambini, osurandoli dalle lore consuete abitudini quali asilo, attività e addirittura i parenti più affettivi come i nonni. È un comportamento che le può essere concesso visto che non c’è una sentenza giuridica e se malgrado non fosse la madre sta facendo qualcosa anche di punibile grazie distinti saluti
Salve, sicuramente è un caso in cui è possibile sporgere denuncia, ove desideri assistenza difensiva mi faccia sapere
Buongiorno,ho il figlio minore nato dalla relazione extraconiugale,mai convissuti,non esiste nessun accordo scritto sulla affidamento del bambino,e nel mio nucleo familiare,ha pure la carta identità gia valida per espatrio firmata dal suo padre biologico,io posso andare al estero nel mio paese di origine per 10 giorni senza il suo consenso esplicito? E senza che se non e d’accordo mi fa una denuncia per sottrazione del minore? Mi serve qualche approvazione scritta documentata da lui?
Salve, è sicuramente necessario un accordo tra le parti e possibilmente scritto, al fine di evitare possibili denunce.
Buongiorno, sono un padre divorziato con 2 bambini di 10 e 11 anni e con la mia attuale compagna ho una figlia di 10 mesi.
Viviamo tutti e tre nella casa che ho acquistato dopo la separazione.
Nei giorni concordati si uniscono a noi anche gli altri miei due figli come da accordi con la mia ex, ma quando loro dormono da me, la mia compagna con la bambina dorme da sua madre.
Il rapporto con la mia compagna non è ahimè roseo, si alternano fasi di amore a fasi di litigi pesanti.
Da parte mia non c’è mai stata violenza e nemmeno verbalmente mi sono mai permesso di appellarla con epiteti pesanti.
Cosa che purtroppo non è stata così nei miei confronti. Nel senso che ho subito percosse e parole di ogni genere su di me e sulla mia famiglia/ex famiglia.
Mi chiedo come dovrei procedere in questo senso dato che dopo l’ennesima discussione per futili motivi, la stessa ha preso la bambina ed è tornata a stare dalla madre da qualche giorno.
Io al momento risulto bloccato sul telefono.
Si prefigura un reato di sottrazione di minore?
Non siamo sposati, semplicemente abbiamo la stessa residenza. In caso di separazione potrebbe essere assegnata a lei la mia attuale abitazione dove avrei diritto a vedere anche gli altri miei due bambini?
Grazie mille, cordiali saluti.
Alessandro
Salve, mi scuso per non averle risposto prima, ma non mi era arrivata alcuna notifica del commento. Non permetterle di vedere un figlio, può configurare sottrazione di minore, se poi è associata la volontà di bloccarla negli strumenti di comunicazione. Le consiglio di cercare di risolvere bonariamente la cosa ed eventualmente contattarmi per valutare in termini legali quale sia la migliore strategia da intraprendere.
Buongiorno avvocato,sono in fase di separazione/divorzio con la mia attuale moglie.
In questa fase siamo in trattativa con i relativi avvocati quindi nessuno ha ancora deciso nulla.
Il problema è che in questa fase la mia attuale moglie decide qualunque cosa sulla gestione dei nostri 2 figli(2anni la grande 6 mesi il piccolino)decide lei quando e come farmi vedere i bambini e mi vieta di portare i bambini con me dai miei genitori(dove attualmente vivo)non so piú cosa fare mi mancano i miei figli,e non mi sta bene che lei possa decidere tutto e io non ho voce in capitolo.
La ringrazio e le porgo i miei saluti
Salve, Le consiglio di, ove la situazione non possa risolversi bonariamente con un accordo, contattarmi per assistenza legale e valutare possibili azioni legali
Buongiorno avvocato sono sposato con 3 figli minori ultimamente con mi moglie avevamo discussioni anche davanti ai minori… comunque il 2 ottobre 2023 la mia famiglia è stata portata via dai carabinieri dicendomi di non cercarli che li portavano in un posto sicuro. Oggi è 22 ottobre e ancora non so nulla ne di mia moglie ne dei bambini. Tendo a precisare che non ho nessuna comunicazione scritta. Io voglio bene a tutta la mi famiglia come mi devo comportare
Salve, per intervenire i carabinieri ritengo sicuramente che ci sarà stata una denuncia in corso per possibili reati di natura familiare. Ritengo che sia utile approfondire la vicenda e affidarsi ad una consulenza specialistica, mi contatti per maggiori approfondimenti
Salve volevo chiederle un informazione… ho una figlia di 9 mesi premetto che io e mio marito abbiamo alti e bassi nel matrimonio come in ogni matrimonio ma nulla che vada a nuocergli a nostra figlia… l informazione che le chiedo è se la nonna paterna può togliermi la custodia di mia figlia e se posso fare qualcosa per togliere qualsiasi diritto da nonna che ha lei e allontanarla definitivamente (è una persona mentalmente instabile che in 7 anni ha cercato in tutti i modi di mettermi casini e a rovinare suo figlio ha cercato pure di farmi perdere la bambina).
Salve, la questione è prettamente di natura minorile, ambito non di mia competenza, mi spiace. Si rivolga ad uno specialista del settore
Buongiorno, la mia compagna ha problemi di alcolismo,abbiamo un bimbo di 6 mesi e io temo per la sua incolumità. ho il diritto ,se la trovassi con il bimbo in braccio mentre non è sobria, a sottrarre il bimbo e portarlo via in un altra residenza? Quali sono i rischi ? Grazie
Salve, si configurerebbe sottrazione di minore
Salve gentile,
5 anni fa, quando ho avuto un bambino, una parte della mia parte privata è stata tagliata, ho molto problemi con i tagli,ora cosa posso fare?
Salve, non capisco la questione.
Buongiorno Avv.
Ho una figlia di 6 anni e ho anche affido esclusivo con separazione legale e siamo in fase di divorzio.Quasi da due anni non vivo con mio ex che l’avevo denunciato per maltrattamenti e del Minore che ha assistito tutto.Stato vietato anche coabitazione padre con figlia.Adesso vivo a Austria con la bambina però mio ex mi ha denunciato per la sottrazione di minore.Cosa posso fare ?
Grazie
Salve, purtroppo per trasferimento è necessario quantomeno il consenso da parte dell’altro genitore o in alternativa un provvedimento giudiziale che autorizzi lo spostamento. Le consiglio di contattarmi per avviare un mandato professionale ai fini della difesa nel procedimento per sottrazione di minore.
Buonasera chiedo x mia cug.
Sposata e vive insieme al marito.
Nn ci sono mai state denuncia x violenza.
lei lo vuole lasciare e ha paura ha dirglielo. Hanno una bimba di 4 anni. La domanda è, esempio facciamo finta che è venerdì e scrivere un biglietto dicendo di lasciargli casa (casa di proprietà di mia cugina ) tra sabato e domenica.
E mia cugina andare via 2 giorni cn la piccola e lui prendere la sua roba.
Se fa così cosa rischia?
Salve, non è possibile “fuggire” senza lasciare comunicazioni anche sul luogo in cui si recherà con la figlia, può configurare sottrazione di minore
Buonasera, sono separata da 3 anni. Il mio ex ha vissuto poco con nostro figlio. Mi spiego: una volta partorito, sono andata a casa dei miei fino al quinto mese del piccolo. Poi la casa mia e del mio ex era pronta e ci siamo trasferiti. Lui fa il magazziniere in un supermercato, quindi c’era poco e nulla. Al compimento dei 12 mesi del piccolo, per problemi al bagno di casa, sono costretta a tornare dai miei. C’è il cosiddetto “passiamo lì” e lui si fa vedere e sentire, poi più nulla.
Ci lasciamo a dicembre 2020. Lui non vede il figlio perché non viene se non ad aprile e non più tardi di un anno dopo inizia a essere più regolare nelle visite. Può essere che a marzo lo riveda, ad aprile, ma potrebbero passare anche due mesi come quattro e viene sempre a casa mia per vederlo.
Adesso il bimbo ha 5 anni e lui chiede di prenderlo mezza giornata. Premetto che non guida e non lo ha mai tenuto da solo. Ho chiesto la motivazione e sono favorevole, ma andando per gradi.
Mi posso opporre?
Salve, di natura penale in tale vicenda non c’è molto. Certamente non si può opporre, ma se non c’è nessuna disciplina tramite il tribunale ordinario, conviene trovare degli accordi tra le parti. Ove, comunque, vi sia fiducia nei confronti dell’ex compagno, non dovrebbe opporsi.
Salve,
Sono divorziata e mia figlia di 12 anni vive con me, ma l’affido è condiviso.
Vorrei recarmi a Barcellona 4gg con mia figlia ma suo padre per pura ripicca, non acconsente. Non ha fornito infatti una valida spiegazione se non quella relativa alla assenza da scuola per 2 gg. Tra l’altro partirei nel weekend in cui la bambina è con me. Inoltre asserisce che, in seguito ad un litigio sull’utilizzo del cellulare, non ci sono le condizioni per farla viaggiare con me. Perlopiù in quella occasione mi ha anche mandato a casa i carabinieri pretendendo che mia figlia fosse accompagnata da lui.
In questo modo lui obbliga me a non spostarmi senza mia figlia poiché rifiuta di tenerla ma anche che io la affidi ad una persona di mia fiducia (premetto che spesso lui la affida ai vicini che io non conosco e dei quali non ho i contatti) ma mi impedisce di portarla con me privandola anche di vivere esperienze formative.
Cosa accade se parto ugualmente in assenza di una motivazione valida del diniego?
Può inviarmi le forze dell’ordine in hotel o in aeroporto?
È mia intenzione fornire tutti recapiti per i contatti a Barcellona. Purtroppo il viaggio è alle porte e non ho il tempo disponibile per rivolgermi ad un Giudice Tutelare
Grazie
Saluti
Salve, le ho risposto nell’altro commento
Salve,
Sono divorziata e mia figlia di 12 anni vive con me, ma l’affido è condiviso.
Vorrei recarmi a Barcellona 4gg con mia figlia ma suo padre per pura ripicca, non acconsente. Non ha fornito infatti una valida spiegazione se non quella relativa alla assenza da scuola per 2 gg. Tra l’altro partirei nel weekend in cui la bambina è con me. Inoltre asserisce che, in seguito ad un litigio sull’utilizzo del cellulare, non ci sono le condizioni per farla viaggiare con me. Perlopiù in quella occasione mi ha anche mandato a casa i carabinieri pretendendo che mia figlia fosse accompagnata da lui.
In questo modo lui obbliga me a non spostarmi senza mia figlia poiché rifiuta di tenerla ma anche che io la affidi ad una persona di mia fiducia (premetto che spesso lui la affida ai vicini che io non conosco e dei quali non ho i contatti) ma mi impedisce di portarla con me privandola anche di vivere esperienze formative.
Cosa accade se parto ugualmente in assenza di una motivazione valida? Cosa rischio?
Può inviarmi le forze dell’ordine in hotel o in aeroporto?
È mia intenzione fornire tutti recapiti per i contatti a Barcellona.
Purtroppo il viaggio è imminente ( in un primo momento aveva acconsentito) e non c’è il tempo per rivolgermi al Giudice Tutelare.
Grazie
Saluti
Salve, assolutamente sì, non può certamente privare sua figlia di determinate esperienze. Il padre avrà certamente diritto di visita e di vederla in determinati giorni e il comportamento che pone in essere potrebbe essere, a lungo andare, inquadrabile in determinate fattispecie di reato. Pertanto, nel periodo in cui si trova con Lei e non deve vedere il padre ritengo che può organizzarsi dei viaggi.
Buonasera Avvocato,
Sono in fase di separazione (separata di fatto da diversi anni) e ho una bambina di 4 anni che vive insieme a me.
Inizialmente avevamo optato per una separazione consensuale ma che successivamente, dopo essere stata depositata dal legale che ci seguiva entrambi, e’ stata annullata dallo stesso prima che il giudice emettesse la sua sentenza poiché ho manifestato la necessità di far rientro nella mia città di origine (500 km) dove risiede e vive anche la mia famiglia.
Lui si oppone al trasferimento della bambina. Non voglio negare il suo diritto ne tantomeno impedire le visite tra il padre e la bambina, ho dato la mia massima disponibilità e flessibilità nel venire a trovare la bambina e portarla anche io stessa in visita al Padre.
Se in questa fase decidessi di trasferirmi insieme alla bambina, prima di avviare e concludere la separazione legalmente che in questo caso sarà giudiziale, potrei essere passibile di denuncia per sottrazione di minore?
La ringrazio per la disponibilitá.
Salve, Le consiglio comunque di stipulare quantomeno una scrittura privata fra le parti affinchè si trovi un minimo di accordo. Per il resto, se la bambina è affidata a Lei non vi sono particolari problemi, l’importante è garantire il diritto di visita.
Salve, avvocato volevo un’informazione,io sono divorziato e ho un figlio di 10 anni ,cosa succede se la mia ex moglie lascia quasi tutte le sere mio figlio con i nonni e lei esce con il suo compagno e rientra tardi? Grazie in anticipo
Salve, dal punto di vista penale nulla.
Buongiorno avvocato, io e il mio ex compagno siamo ormai separati da piu di cinque anni con affidamento al 50%. In un week end in cui la bimba doveva stare con lui da calendario lui mi ha chiesto un cambio in quanto deve andare via e non vuole portare con se la bimba. Siccome anche io devo andare via nello stesso week end posso portare la bimba con me anche senza il suo consenso? Ovviamente previa informazione da parte mia a lui sul luogo dove la porto e quant altro. Si tratta di due giorni via con me. Grazie in anticipo. Cordiali saluti
Salve, si certamente.
Buongiorno. Una mia amica ha una figlia di 17 anni con un uomo che mai si è occupata di loro. Solo recentemente dopo un giudizio, è stato condannato a pagare un mensile per la figlia. La mia amica ha deciso di trasferirsi in una regione confinante. Padre e figlia hanno i rispettivi numeri di cellulare e il padre ogni volta che lo desidera la può chiamare e invontrare…ma fi fatto questo non accade mai. Lui non si occupa minimamente della figlia. La signora ha avvertito il padre della ragazza che si sarebbe trasferita von la figlia in altra regione. Lui è stato messo al corrente di tutto e ora, a distanza di 8 mesi dal trasferimento minaccia querela. Ci sono estremi di reato? La figlia consenziente compirà a breve la maggiore età.
Dal compimento del diciottesimo anno sarà il minore a decidere dove vuole vivere, fino a quel momento il genitore potrebbe essere passibile di una querela, ex art. 573 c.p.
Buonasera. Sono collocatario di entrambe delle mie figlie mediante sentenza della Corte di Appello di Catania. La più piccola di 10 anni, mi è stata sottratta, e da più di 40 giorni la madre non fa avere più contatti, neanche minimi, né con me né con la sorella. Come è possibile che ancora il giudice non intervenga, nonostante le richieste multiple del curatore e degli avvocati?
Le consiglio di presentare una denuncia per sottrazione di minore e, ove voglia essere seguito, successivamente di contattarmi per il mandato.